La medicina moderna si basa sulla valutazione di esperienze pregresse al fine di mantenere una “memoria” storica di quanto si è evidenziato in esperienze passate le quali permettono, in ogni momento, di effettuare una valutazione retrospettiva degli eventi. Al fine di mantenere questa memoria, in molti campi è necessaria la conservazione di materiale biologico che garantisca la possibilità di rivalutare questo patrimonio, nel momento stesso nel quale si volesse confrontare l’evento passato con la situazione contingente. Altro aspetto relativo alla conservazione di materiale biologico è rappresentato dalla possibilità di effettuare valutazioni cliniche di nuova applicazione su materiale conservato in periodi nei quali le metodologie necessarie non erano disponibili. Tuttavia, un campo nel quale è strettamente necessaria la conservazione di campioni biologici ai fini terapeutici, è rappresentato dalla terapia cellulare. Infatti, l’impiego della terapia cellulare utilizzando cellule staminali provenienti da sangue periferico (HPC-A), da midollo osseo (HPC-M) e da sangue placentare (HPC-CB), prevede necessariamente la loro criopreservazione ed il loro stoccaggio. Nel campo delle Cell Factory per le Terapie Avanzate, Linde Medicale ha scelto il gruppo Assing quale unico partner per fornire una soluzione globale adatta a tutte le esigenze. Il collaudo dell'impianto è per noi solo un passaggio intermedio. Il nostro team di progettisti, coaudiovato da un servizio di validazione e convalida di eccellenza è al fianco dell'utilizzatore dall'ideazione del progetto e all stesura degli user requirements, cura i rapporti istituzionali con l'amministrazione pubblica e opera per il rapido conseguimento e mantenimento delle autorizzazioni/certificazioni ministeriali (AIFA, CNT, ecc...). Non esiste, allo stato attuale, legge, standard o evidenza clinica che imponga o suggerisca un periodo di tempo certo oltre il quale le caratteristiche biologiche dei concentrati cellulari non siano più utilizzabili. Problematiche differenti, ma sovrapponibili relativamente al sovraccarico degli spazi, si presentano in tutte le altre attività citate in precedenza; in effetti, il principale problema che si presenta nella costituzione di sieroteche, banca di pezzi anatomici, banca di materiale genetico è rappresentato dal frazionamento dei punti di stoccaggio, con gravi problemi di “inventariamento” del materiale biologico.